statuto

Art. 1 • Natura e Scopi •

1.1   Il Coro ASPIS (in appresso, per brevità, “il Coro”) è un’Associazione culturale, ricreativa ed artistica, senza fini di lucro, di durata illimitata, avente per scopo la pratica, la ricerca, la diffusione del canto corale a voci pari maschili d’ispirazione popolare.

1.2   L’attività del Coro si fonda sul libero e volontario impegno di chi vi aderisce ed è gestita in modo da rispettare la più ampia democrazia del rapporto associativo.

Art. 2 • Sede legale ed operativa •

2.1  La sede legale del Coro è in Milano sita presso il domicilio del Presidente pro-tempore del Coro purché in Milano, o in caso di sua indisponibilità o rinuncia, presso il domicilio del Direttore ovvero in altro luogo deliberato dall’Assemblea.

Art. 3 • Soci •

3.1  Tipologia. I Soci del Coro si distinguono in: effettivi, aggregati, onorari e benemeriti.

3.1.1  Possono essere persone, Società, Enti, Associazioni, nella persona dei loro rappresentanti legali e/o soci/associati. Tutti hanno pari diritti e doveri. Ogni socio è libero di eleggere o essere eletto quale membro degli organi sociali.

3.1.2  Soci EFFETTIVI: sono Soci coristi Effettivi le persone di sesso maschile che compongono stabilmente l’organico del Coro e prendono parte regolarmente, con le modalità disposte dalla Direzione Artistica, alle attività pubbliche.
OBBLIGHI: i Soci Effettivi sono tenuti a frequentare assiduamente, salvo legittimi impedimenti, le prove e le altre attività del Coro; eventuali ritardi ed assenze dovranno, nei limiti del possibile, essere segnalati per tempo alla Direzione Artistica.

3.1.3  Soci AGGREGATI: sono persone senza distinzione di sesso, Società, Enti, Associazioni che, facendo domanda al Consiglio Direttivo, ed essendo stati ammessi, abbiano interesse a seguire le attività del Coro.

3.1.4  Soci ONORARI e BENEMERITI: sono Soci Onorari e benemeriti persone senza distinzione di sesso, Enti, Società, Associazioni che abbiano acquisito particolari benemerenze e/o apportato rilevanti contributi nei confronti dell’associazione, o che, per la loro azione, abbiano particolarmente contribuito alla realizzazione degli ideali dell’Associazione.

3.2  AMMISSIONE dei Soci:

• Effettivi: avviene, solo inizialmente, dietro presentazione di richiesta scritta al Consiglio Direttivo che, con parere favorevole della Direzione Artistica, delibererà entro 60 giorni dalla medesima l’accettazione della domanda dell’Aspirante corista. L’Aspirante corista, a fronte del versamento della quota sociale, farà momentaneamente parte dei Soci Aggregati. L’Aspirante corista diverrà Socio Effettivo dopo un periodo di prova (max. 12 mesi) con delibera del Consiglio Direttivo previa approvazione della Direzione Artistica.

• Aggregati: avviene, solo inizialmente, dietro presentazione di richiesta scritta al Consiglio Direttivo, che delibererà entro 60 giorni dalla presentazione l’accettazione della domanda, ed il versamento della quota sociale.

• Onorari e Benemeriti: sono designati dall’assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo. Non sono tenuti al pagamento della quota associativa. Su invito del Consiglio Direttivo possono partecipare alle riunioni dello stesso, senza però diritto di voto.

Dopo il primo anno l’ammissione è automaticamente rinnovata dietro il versamento della quota sociale stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo.

La mancata ammissione deve essere sempre motivata per scritto.

Non possono essere causa di non ammissione dall’Associazione motivi legati a distinzioni di sesso (salvo ragioni tecniche legate allo stato dei soci Effettivi), razza, religione, credo politico e/o motivazioni contrarie alle leggi presenti e future.

Alla decisione contraria è ammesso appello nella prima Assemblea dei soci.

3.3  L’ESTROMISSIONE DEL SOCIO avviene:

• per mancato ottemperamento delle disposizioni del presente statuto, dei regolamenti interni o delle deliberazioni assunte dagli organi sociali;

• per aver causato, in qualsiasi modo, danni morali o materiali all’Associazione.

è deliberata dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta dei suoi membri e ratificata nella prima assemblea dei soci. Essa deve essere motivata per scritto e produce la sospensione dello status di associato il quale non potrà più partecipare né alle votazioni né all’attività sociale, conservando comunque il diritto di accesso ai documenti dell’Associazione. All’estromissione il socio potrà appellarsi all’assemblea per esporre le proprie ragioni.

3.4  PERDITA DI QUALIFICA: La qualifica di Socio Effettivo e le correlate facoltà decadono in caso di prolungata assenza dalle prove, secondo quanto deliberato dal Consiglio che, motivatamente, potrà mantenere al Socio assente la sua qualità.

In ogni caso la qualità di socio si perde per:

•  dimissioni;

• mancato pagamento della quota;

• sospensione o espulsione;

Le perdite di qualifica motivate per scritto saranno decise e deliberate dal Consiglio Direttivo e ratificate nella successiva assemblea dei soci.
E’ ammesso appello all’assemblea dei soci che delibera secondo quanto stabilito dal presente statuto.

3.5  ELENCO SOCI: Un elenco dei Soci, distinto nelle varie categorie di appartenenza, è tenuto ed aggiornato a cura del Consiglio Direttivo. Il domicilio dei Soci risultante da tale elenco è quello valido ai fini di ogni comunicazione sociale. I Soci che cambino il proprio indirizzo sono tenuti a segnalare il nuovo domicilio per iscritto al Consiglio Direttivo.

Art. 4 • Organi •

Sono organi del Coro:

• l’Assemblea, che è sovrana,

• il Consiglio Direttivo,

• la Direzione Artistica,

• il Direttore,

•  il Presidente.

Tutte le cariche sono gratuite.

Art. 5 Assemblea •

• L’Assemblea del Coro è composta da tutti i Soci.

• L’eventuale partecipazione di esterni dovrà essere preventivamente autorizzata dal Consiglio Direttivo.

5.1  CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA: L’Assemblea dei soci è convocata dal Presidente. In mancanza possono provvedere almeno 3 componenti il Consiglio Direttivo o il 50% + 1 dei soci. La riunione si terrà almeno una volta l’anno, dopo la fine di ogni anno sociale che chiude il 31/8, per l’approvazione dei rendiconti economici consuntivo e preventivo, con la relativa relazione del Consiglio Direttivo, nonché della relazione sull’Attività artistica. L’approvazione deve avvenire entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale e solo per speciali ragioni non oltre il sesto mese.
L’avviso di convocazione sarà scritto e potrà essere consegnato anche a mano, dovrà contenere, oltre al luogo ed all’ora della riunione, l’indicazione degli argomenti posti all’ordine del giorno e dell’eventuale seconda convocazione che potrà tenersi non prima del giorno successivo a quello fissato per la prima convocazione, e comunque non oltre quindici giorni dopo di essa.
L’assemblea viene convocata con cadenza triennale per le elezioni in occasione del rinnovo delle cariche sociali

5.2  ASSEMBLEA STRAORDINARIA: Convocazioni straordinarie dell’Assemblea potranno essere disposte dal Presidente ogni qualvolta che lo ritenga opportuno e dovranno essere disposte qualora la maggioranza del Consiglio Direttivo ovvero il 50% + 1 (cinquanta per cento più uno) dei Soci ne faccia motivata richiesta. La convocazione dovrà essere sempre accompagnata dalla relativa proposta di ordine del giorno.
L’assemblea straordinaria decide in merito ad eventuali modifiche dello statuto, allo scioglimento dell’associazione, alla nomina dei liquidatori, alle mozioni di sfiducia agli organi sociali.

5.3  SVOLGIMENTO E VERBALI: L’Assemblea dei Soci è presieduta da un Presidente eletto per l’occasione dall’assemblea stessa. In apertura dei lavori chi presiede designa un segretario della riunione, a cura del quale viene redatto un verbale riportante un breve sunto delle discussioni ed il testo delle deliberazioni prese. Detto verbale viene conservato agli atti del Coro, a cura del Consiglio Direttivo.

5.4  VALIDITÁ DELL’ASSEMBLEA: L’Assemblea ordinaria in prima convocazione è validamente costituita con la presenza di almeno la metà dei Soci. In difetto, l’Assemblea sarà validamente costituita in seconda convocazione, nel luogo ed all’ora a tal fine indicati nell’avviso, qualunque sia la percentuale dei Soci presenti. L’assemblea straordinaria è validamente costituita, sia in prima che in seconda convocazione, solo se i presenti costituiscono almeno il 50% + 1 dei soci con diritto di voto.

5.5  DELIBERE: le deliberazioni dell’Assemblea ordinaria sono assunte a maggioranza assoluta (metà più uno) dei voti validi espressi. Quelle dell’Assemblea straordinaria debbono invece essere approvate a maggioranza dei due terzi dei presenti (delibere: su mozioni di sfiducia, delibere riguardanti modifiche al presente Statuto, delibere di scioglimento del Coro).

Le delibere sono pubblicizzate con l’invio o di una copia o di un estratto al domicilio o alla residenza di ogni socio. Ogni socio ha il diritto di ottenerne una copia integrale, su richiesta scritta, in qualsiasi periodo dell’anno.

5.6  VOTO: le votazioni per l’elezione alle cariche sociali e per la ratifica della nomina di soci Onorari e Benemeriti, debbono sempre effettuarsi a scrutinio segreto. Ogni socio ha diritto ad una sola espressione di voto e volendo può essere rappresentato con delega. Le deleghe non possono essere più di una e possono essere affidate solo a soci aventi diritto al voto.

Art. 6 • Consiglio Direttivo •

6.1  COMPOSIZIONE E DURATA: Il Consiglio Direttivo è composto da un numero dispari di membri non inferiore a tre e non superiore a sette (inclusi il Presidente e il Direttore), eletti dall’Assemblea che, all’atto dell’elezione, ne determinerà il numero. La durata in carica è di tre anni.

6.2  CONSIGLIERI: sono eletti dall’Assemblea dei soci, possono candidarsi solo i Soci aventi diritto al voto ed in regola con la quota sociale. I consiglieri uscenti possono ricandidarsi.

6.3  DIRETTORE del Coro: Fa parte di diritto del Consiglio è nominato dall’assemblea ordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo.

6.4  PRESIDENTE: è eletto dall’Assemblea ordinaria dei soci. Possono candidarsi solo i Soci aventi diritto al voto ed in regola con la quota sociale. Il presidente uscente può ricandidarsi.

6.5  OBBLIGHI del Consiglio Direttivo: E’ compito del Consiglio Direttivo coordinare ed organizzare l’attività del Coro, dando attuazione alle delibere dell’Assemblea ed operando nei limiti fissati dal presente Statuto. In particolare:

• spetta al Consiglio Direttivo tenere la contabilità del Coro e predisporre annualmente il rendiconto consuntivo e preventivo, corredati da una Relazione da sottoporre all’Assemblea per l’approvazione;

•  fissare l’uniforme del Coro per le varie attività,

• stabilire, d’intesa con la Direzione Artistica, gli orari delle prove ed il calendario delle attività artistiche e non artistiche.

6.6  POTERI: Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per il compimento degli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, fatto salvo quanto attribuito dal presente Statuto alla competenza esclusiva di altri organi.

6.7  DELEGHE: Il Consiglio Direttivo potrà delegare l’effettuazione di determinati atti o categorie di atti a suoi membri. Potrà inoltre farsi assistere, per lo svolgimento dei suoi compiti, da un Segretario Operativo scelto tra i soci; esso partecipa di diritto alle riunioni di Consiglio ma è privo di diritto di voto.

6.8  RIUNIONI: Le riunioni del Consiglio Direttivo, non meno di sei all’anno, si tengono ogni qualvolta il Presidente ne ravvisi l’opportunità o che almeno tre Consiglieri ne facciano motivata richiesta. La comunicazione di convocazione deve contenere la proposta di ordine del giorno. La riunione di Consiglio è valida se interviene almeno la maggioranza dei Consiglieri in carica.

6.9  DELIBERE: Le deliberazioni del Consiglio sono assunte con la maggioranza dei Consiglieri presenti. Le risultanze della riunione di Consiglio vengono raccolte in un verbale, sottoscritto dal presidente e dal segretario, da conservarsi agli atti del Coro. Copia del verbale dovrà essere data al socio che ne faccia richiesta scritta. Ogni Consigliere ha diritto ad un voto, solo in caso di parità il voto del Presidente vale doppio, al fine di consentire la continuità dell’attività dell’Associazione.

Art. 7 • Direzione Artistica •

7.1  COMPOSIZIONE: La Direzione Artistica è composta dal Direttore del Coro, che la presiede e dai Capi – Settore da lui prescelti tra i Soci Effettivi che, sotto la sua supervisione, sono responsabili di ciascun settore di coristi. Può essere allargata ad esterni provvisti di specifica esperienza in campo musicale e/o delle tradizioni popolari. I Soci Effettivi del Coro dovranno comunque costituire la maggioranza dei componenti la Direzione Artistica.

7.2  CAPI-SETTORE: Soci Effettivi responsabili di ciascun settore di coristi che, scelti dal Direttore, in via discrezionale con il solo obbligo di comunicazione dei nominativi e di motivazione di eventuali revoche, lo affiancano nello svolgimento della sua attività.

7.3  MANSIONI: Spettano alla Direzione Artistica la promozione ed il coordinamento della ricerca di materiale musicale, la scelta del repertorio e del programma dei concerti ed in generale ogni altra decisione relativa alla preparazione tecnico – musicale, nonché all’esecuzione, dell’attività artistica del Coro; la redazione della Relazione sull’attività Artistica. Deve esprimere un parere sull’accoglimento della domanda iniziale di un socio effettivo (entro i 60 gg.), e deve altresì esprimere il suo giudizio circa il passaggio dell’aspirante corista entro i 12 mesi successivi.

7. 4  COMPETENZE: La Direzione Artistica è competente in via esclusiva ed insindacabile a definire l’organico del Coro per ogni singolo evento o manifestazione artistica, in relazione alle esigenze tecniche e numeriche richieste di volta in volta dall’esecuzione.

Art. 8 • Direttore •

8.1  NOMINA: Il Direttore del Coro è nominato dall’Assemblea ordinaria dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo, sentita preventivamente la Direzione Artistica, può essere scelto tra i Soci o all’esterno dell’Associazione. Il Direttore resta in carica fino a dimissioni o revoca, ratificata dall’Assemblea ordinaria.

8.2  MANSIONI: Il Direttore ha il compito di sovrintendere a tutte le attività artistiche e dirigere tutte le prove e le esecuzioni del Coro. Nello svolgimento delle mansioni è coadiuvato dai 4 capi settore.

8.3  RELAZIONE SULL’ATTIVITÁ ARTISTICA: Il Direttore deve presentare annualmente all’Assemblea dei Soci una Relazione, redatta d’intesa con la Direzione Artistica, sull’attività artistica del Coro nell’anno sociale trascorso e su quella prevista per l’anno successivo.

Art. 9 • Presidente •

9.1   NOMINA: Il Presidente è nominato dall’Assemblea ordinaria dei soci.

9.2  MANSIONI: Rappresenta l’unità del Coro e presiede allo svolgimento delle sue attività in osservanza del presente Statuto. A lui competono la firma e la rappresentanza legale del Coro di fronte ai terzi ed in giudizio. Queste competenze potranno essere altresì delegate a membri del Consiglio o ad esterni, per determinati atti o categorie di atti. Nelle riunioni di Consiglio , in caso di parità di voti, ha diritto ad un voto di doppia valenza.

Art. 10 • Gestione economica – Anno Sociale •

10.1  PROVENTI: I proventi di qualsiasi attività del Coro verranno conferiti ad un fondo comune, da amministrarsi a cura e responsabilità del Consiglio Direttivo.

10.2  QUOTE SOCIALI: Ai Soci effettivi ed aggregati del Coro verrà richiesto dal Consiglio Direttivo il pagamento della quota sociale annuale, commisurata alle esigenze di cassa relative all’attività svolta od in programma, o a fronte di specifiche iniziative. Della relativa gestione dovrà essere dato conto nella Relazione del Consiglio, allegata ai rendiconti economici annualmente sottoposti all’Assemblea. Le quote non sono rimborsabili né trasmissibili, tranne che per causa morte, né rivalutabili.

10.3  ANNO SOCIALE: L’attività del Coro si svolge nel periodo compreso tra il 1 Settembre di ogni anno ed il 31 Agosto dell’anno successivo.

10.4  PUBBLICITÁ DEL BILANCIO: il bilancio deve essere depositato presso la sede legale e, facoltativamente, operativa dell’associazione almeno 15 giorni di calendario antecedenti la data stabilita per la prima convocazione dell’assemblea d’approvazione. Il bilancio o rendiconto è redatto dal Consiglio Direttivo
L’assemblea decide in merito alla destinazione/copertura dell’avanzo/disavanzo di gestione e in ogni caso è vietata la distribuzione diretta ed indiretta degli utili.

10.5  SCIOGLIMENTO: Addivenendosi per qualsiasi motivo allo scioglimento del Coro, l’Assemblea nominerà, se ne sarà il caso, uno o più liquidatori tra i Soci e delibererà circa la destinazione finale di ogni eventuale residuo patrimoniale che dovrà essere devoluto ad associazione avente gli stessi scopi o a fini di pubblica utilità, in accordo con eventuali organi di controllo previsti dalle disposizioni di legge in materia di associazionismo e comunque sempre in ottemperanza ai dettami delle leggi civili e fiscali in materia.

Art. 11 • Comunicazioni •

11.1   METODO: Comunicazioni ed avvisi verranno comunicati ai Soci Effettivi verbalmente nel corso delle sessioni di prova o di altre attività del Coro, agli altri Soci possono essere date verbalmente (via telefonica) o per scritto.

Art. 12 • Osservanza dello Statuto – Controversie •

12.1  La qualifica di Socio, indipendentemente dalla categoria di appartenenza implica:

• l’accettazione incondizionata del presente Statuto e delle delibere assunte a termini di esso dai competenti organi del Coro

• nonché il pagamento della quota associativa annuale, tranne i casi di prevista esclusione, pena estromissione.

12.2  COPIA STATUTO: Ciascun Socio riceve all’atto dell’ammissione una copia del presente Statuto.

12.3  CONTROVERSIE: La soluzione di qualsiasi eventuale controversia tra Soci in relazione alle attività del Coro dovrà essere ricercata mediante diretta consultazione e conciliazione tra le parti, con l’attivo coinvolgimento, ove previsto, del Consiglio Direttivo e l’obbligo dl astensione per eventuali situazioni di conflitto d’interesse di singoli componenti di esso.

Art. 13 • Disposizioni Finali •

13.1  Per quanto non specificamente disciplinato dal presente Statuto troveranno applicazione le disposizioni di legge.

l presente atto sostituisce ogni precedente versione ed è stato approvato da apposita assemblea, secondo le regole statutarie, in data 29 settembre 1999.